apoli canta ancora Questa volta all’antivigilia della festa degli innamorati la canzone che viene revocata è quella famosa: “Io te voglio bene assaje e tu non pienze a me!” Ma a questo Napoli lo vogliamo bene e anche lui ci vuole bene regalandoci un’altra benedetta domenica Benedetta perché non solo riscatta l’eliminazione in coppa Italia, ma allunga, aspettando Samp e Inter e raggiunge la nona vittoria di fila Solo tre allenatori erano riusciti in questa impresa. Garbut primo allenatore straniero inglese, Bianchi primo allenatore a vincere il tricolore e poi Bigon che vinse il secondo tricolore Come si dice dalle parti della Toscana:” Non c’è due senza……! La sfida, iniziata con il doveroso minuto di raccoglimento per le vittime del terremoto in Turchia vede il Napoli in difficoltà. Tuttavia il primo tiro è azzurro Kvara al 6’ prende il pallone e lo offre a Di Lorenzo in posizione di mezz’ala, tiro e Carnesecchi respinge. Al 9’ discesa di Sarnicola liscio della difesa azzurra il pallone arriva a Vasquez ma Lozano questa volta è provvidenziale e con una gran diagonale devia in angolo salvando la porta azzurra e sicuramente la vittoria.   Mario Rui tira con parata semplice di Carnesecchi Poi Lobotka respinta di Carnesecchi Poi Di Lorenzo di testa con Carnesecchi protagonista deviando il pallone in calcio d’angolo.  La Cremonese messa bene in campo da un signor allenatore come Ballardini ha in Sarnicola un’arma sulla fascia destra della squadra grigio rossa salta sia  Mario Rui in giornata no che Kvara ma l’azione finisce bene per il Napoli Partita tignosa dove la Cremonese è squadra brevilinea e  difficile da prendere soprattutto a centrocampo dove il solo Lobotka cerca di mettere ordine ma Anguissa è un anarchico confusionario e Zielinski un fantasma seguito da un segugio di un centrocampista grigio rosso 17’il pallone arriva a Mario Rui il cui tiro è parato a terra da Carnesecchi.  Ancora Napoli al 19’ Di Lorenzo su angolo del solito Zielinski, miglior battitore di corner degli azzurri, colpisce di testa ma Carnesecchi devia in angolo. Il Napoli insiste.  Al 21’ arriva il vantaggio azzurro. Cross dalla destra Osimhen non riesce a colpire di testa l’umile genio georgiano dalla barba francescana che porta il nome di Kvara siintestardisce positivamente, si accentra e buca Carnesecchi regalandosi un compleanno con i fiocchi e festeggiando alla grande con il suo popolo che lo acclama a gran voce come un tempo facevano con il DIOS del calcio. Ancora Kvara su cross di Di Lorenzo ma il colpo di testa va fuori. Benassi tira e Meret si guadagna la pagnotta con una semplice parata. Il Napoli tenta di gestire la sfida contro la Cremonese Alla fine della prima frazione rigore negato al Napoli per fallo su Kvara. Il primo tempo finisce uno a zero Nel secondo tempo prima c’è un’espulsione negata a Vasquez per fallo su Lozano e poi ci pensa Lozano a ravvivare le azioni azzurre Un bello slalom del messicano termina con il tiro di quest’ultimo ma Carnesecchi respinge in angolo al 53’. Poi arriva il secondo goal del Napoli Corner dalla destra il pallone arriva a Kvara che di testa colpisce in area come un rapace interviene Osimhen che segna due a zero e palla a centro.  Poi entra Elmas al posto di Zielinski ed è tra a zero al 79’ Tris d’assi per gli azzurri Alla fine Napoli canta: “Napoli, te vulimm ben assai e tu ci piense a nui “E chest è!

TABELLINO DI Napoli – Cremonese

RETI: 22′ Kvaratskhelia, 64′ Osimhen, 79′ Elmas

NAPOLI (4-3-3): Meret, Di Lorenzo, Rrahmani, Minjae, Mario Rui (69′ Olivera), Anguissa, Lobotka (85′ Demme), Zielinski (69′ Elmas), Lozano (83′ Ndombele), Osimhen, Kvaratskhelia (83′ Raspadori). A disposizione: Gollini, Marfella, Bereszynski, Ostigard, Juan Jesus, Zedadka, Demme, Gaetano, Zerbin, Politano, Simeone. All. Spalletti
CREMONESE (3-5-2): Carnesecchi; Ferrari (46′ Valeri), Chiriches, Vasquez (67′ Ghiglione); Sernicola, Pickel (60′ Castagnetti), Meité (75′ Acella), Benassi, Aiwu; Tsadjout (60′ Ciofani), Afena-Gyan. A disposizione: Saro, Sarr, Galdames. All. Ballardini
ARBITRO: Luca Massimi
AMMONITI: Vasquez, Aiwu
ESPULSI:

Meret 6 – Spettatore di un altro splendido spettacolo targato azzurro

Di Lorenzo 7 – Inizialmente in difficoltà Si lascia scappare Vasquez e deve ringraziare Lozano che lo salva Un bel tiro che Carnesecchi respinge in angolo ed un colpo di teesta che lo stesso bravo portiere grigio rosso devia in angolo Fornisce l’assist ad Elmas per la terza gioia azzurra

Rrahmani 6 – Ordinaria amministrazione sia  Tsadjout, che su  Ciofani

Kim Minjae 7 – Qualche liscio iniziale nella prima discesa di Sarnicola Poi è puntuale come un orologio svizzero trasferito in Corea.

Mario Rui 5.5 – Soffre la velocità di Sarnicola Lo affronta malamente Stavolta il prof stecca

(69′ Olivera sv)

Anguissa  6,0  Sarò pure quello che recupera più palloni ma anche il più anarchico Comunque quando vuole fare il centrocampista ruba palloni è uno dei migliori Perché vuole fare la punta d’appoggio di Osimhen  ? Un giorno mister Spalletti ce lo spiegherà

Lobotka 7,5 Doveva rifarsi dall’errore dell’eliminazione in coppa Italia Non si scompone ma con la solita intelligenza tattica dà il suo contributo alla squadra azzurra . Troppo isolato perciò non fornisce un filtro adeguato visto che Anguissa è un anarchico e Zielinski un fantasma Cosa si vuole da Lobotka.

(85′ Demme sv  Almeno lo sfizio di fargli una foto in maglia del Napoli )

Zielinski 5,0 – Il solito fantasma anche se è perseguitato dal centrocmpista grigio rosso Solo nocchie e ziarelle e niente più

(69′ Elmas 7 – Il diamante macedone illumina ancora di luce splendente una serata bellissima con un goal perfetto Tira annusando la porta Un grande diamante sgrezzato da Spalletti

Lozano 7.5 – Finalmente una prova degna di un campione Salva vittoria , risultato e tutti quando con la sua diagonale libera su Vasquez Un tiro deviato in angolo da Carnesecchi e tante cose fatte bene

(83′ Ndombele sv)

Osimhen 7 – Adesso ha imparato anche a far salire la squadra , ad allargare e dar man forte in difesa Ma il pezzo forte è come sempre il goal Lui come un falco s’avventa su un facile pallone e segna il raddoppio

Kvaratskhelia 8,5 – Il signore umile e modesto , il genio georgiano dalla barba francescana decide che deve segnare e festeggiare il suo 22 , o pazz a Napoli , e con il suo genio recupera un pallone s’accentra e segna Mette in difficoltà Carnesecchi Offre l’assist all’amico Victor Grande come giocatore e come uomo Altri erano grandi come giocatori ma piccoli e non per la statura uomini.

(83′ Raspadori sv)

All. Spalletti 8 – Sta per compiere un miracolo sportivo con la semplicità del toscano di terra

Massimi 4 – Indegno come arbitro Un rigore netto come una casa Un’espulsione quella di Vasquez sacro santa Neanche in eccellenza potrebbe dirigere E’ lo specchio della classe arbitrale di oggi 

Pasquale Sper

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