EPIROAD: Il cammino dell’epilessia tra accelerazioni e battute

d’arresto

La Prof.ssa Leonilda Bilo, Coordinatore LICE (Lega Italiana Contro
l’Epilessia) della Macroarea Campania e Molise, organizza anche
quest’anno il convegno scientifico e divulgativo dedicato all’epilessia.
L’incontro dal titolo “EPIROAD: il cammino dell’Epilessia tra
accelerazioni e battute d’arresto” si terrà il 3 dicembre 2024,
presso l’Aula Magna delle Scienze Biotecnologiche del Complesso
di Biotecnologia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II,

in Via Tommaso De Amicis, 9, Napoli.

Napoli, 27 novembre 2024 – Saranno gli ampi spazi dell’Aula Magna
delle Scienze Biotecnologiche del Complesso di Biotecnologia
dell’Università degli Studi di Napoli Federico II ad ospitare l’evento
“Epiroad” che mira ad approfondire le tematiche legate all’Epilessia, una
condizione che colpisce milioni di persone in tutto il mondo, esplorando i
progressi scientifici, le sfide terapeutiche e le difficoltà quotidiane di chi
vive con questa patologia. Il titolo dell’incontro, simboleggia il percorso
spesso accidentato che i pazienti e le loro famiglie ma anche la comunità
scientifica, devono affrontare, tra successi e difficoltà, in un cammino che
unisce ricerca, sensibilizzazione e supporto.
Programma e temi trattati: Durante l’evento si alterneranno interventi di
esperti del settore, tra cui neurologi, epilettologi, e ricercatori, che
presenteranno gli ultimi sviluppi nella diagnosi e nel trattamento
dell’epilessia. In particolare, si discuterà delle nuove terapie
farmacologiche e delle innovazioni tecnologiche applicate alla gestione
della malattia. Inoltre, ampio spazio sarà dedicato alla sensibilizzazione
del pubblico attraverso la presenza delle Associazioni di settore e al
miglioramento della qualità della vita dei pazienti.
L’epilessia è una delle malattie neurologiche croniche più diffuse, con una
stima di circa 50.000 persone affette solo nella regione Campania. Questa

patologia si distingue per la sua complessità sia nella diagnosi che nella
gestione terapeutica. Una delle principali sfide nella cura dell’epilessia è la
farmacoresistenza, che si manifesta nel 30% dei casi e può ostacolare
l’efficacia del trattamento. A ciò si aggiungono frequentemente
comorbidità come disabilità cognitiva e disturbi comportamentali, che
complicano ulteriormente il quadro clinico e la qualità della vita dei
pazienti.
“Oltre alla difficoltà di gestione clinica, l’epilessia è gravata anche da
uno stigma sociale che contribuisce significativamente a ridurre la qualità
di vita dei pazienti, impedendo una piena integrazione sociale e
lavorativa” queste le parole della Prof.ssa Bilo che conclude dicendo:
“nonostante ciò, negli ultimi decenni, si sono registrati progressi
notevoli, soprattutto nel campo della genetica e della ricerca
farmacologica. L’introduzione di nuovi farmaci e la continua evoluzione
delle tecniche diagnostiche hanno migliorato la gestione clinica
dell’epilessia, permettendo ai medici di offrire soluzioni terapeutiche più
mirate e personalizzate”.
Tuttavia, il progresso nella ricerca non ha trovato un corrispondente
sviluppo nell’organizzazione e nella gestione dei servizi assistenziali, che
rimangono spesso disomogenei e insufficienti. In particolare, l’assistenza
sanitaria per l’epilessia erogata dal Sistema Sanitario Nazionale (SSN)
risulta ancora lacunosa in molte aree, con un accesso non uniforme alle
cure di alta qualità. Sebbene i Percorsi Diagnostico Terapeutici
Assistenziali (PDTA) regionali per l’epilessia siano considerati lo
strumento ideale per organizzare l’assistenza secondo linee guida validate,
ad oggi sono stati implementati solo in alcune Regioni italiane, con molte
di esse che lamentano l’inefficacia delle soluzioni adottate.
Questa carenza di un sistema assistenziale omogeneo e coordinato ostacola
il miglioramento continuo della cura dei pazienti e la loro integrazione
nelle reti sanitarie e sociali. In particolare, la difficoltà di mettere in pratica
un sistema efficiente di collegamento tra Strutture Ospedaliere-
Universitarie e Strutture Territoriali rallenta il progresso verso una
gestione del paziente con epilessia che sia davvero strutturata e tempestiva.

Il Convegno LICE Campano-Molisano di quest’anno, dal titolo
“EpiRoad: il cammino dell’epilessia tra accelerazioni e battute
d’arresto”, si propone di affrontare questi temi cruciali. L’evento intende
esaminare i progressi realizzati nella gestione clinica e terapeutica
dell’epilessia grazie alla ricerca, con particolare attenzione alle potenzialità
delle innovazioni scientifiche come l’intelligenza artificiale e le nuove
terapie farmacologiche. Allo stesso tempo, il convegno vuole anche
analizzare le “battute d’arresto” che ostacolano il progresso nella creazione
di percorsi assistenziali omogenei e diffusi sul territorio, e discutere
soluzioni per garantire che i pazienti possano accedere a cure di qualità in
modo equo, ovunque si trovino.
In questo contesto, il convegno rappresenta un’opportunità per un
confronto multidisciplinare tra esperti, medici, ricercatori, istituzioni e
associazioni di pazienti, con l’obiettivo di rafforzare il network di
assistenza e migliorare la vita dei pazienti affetti da epilessia.

Rossella Giaquinto
Ufficio Stampa e comunicazione
rossyx@gmail.com – 392/9742076

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