Pensavo fosse amore invece era un caless  E’ il titolo di uno degli ultimi film del grande Massimo Troisi ed è anche l’ultima storia d’amore finta tra DeLa ed i suoi allenatori La prima volta lo fece con Eddy Reija Lo chiamò il suo Clint Eastwood Lo amava ,sportivamente ,parlando per la sua signorilità e professionalità e bravura Lo costrinse a rimanere a Napoli dopo la delusione play off e al primo anno lo esaltò come se fosse un commissario tecnico di levatura mondiale Poi al secondo anno i due vecchi del Napoli finirono a pesci e stracci in faccia Si misero le mani addosso dopo la sconfitta contro la Lazio Sconfitta che costò l’esonero del vecchio e bravo Clint Al suo posto fu preso il lugubre Donadoni DeLa parlò che lo aveva preso per averlo conosciuto su pianerottolo della sua zia e ne decantò le virtù da giocatore Poi lo cacciò insieme con colui che aveva creato il Napoli di DeLa, Pierpaolo Marino Fu preso Mazzarri che regalò il primo trofeo dell’era DeLa battendo la corazzata Juve di Conte La squadra azzurra centrò la prima qualificazione Champions League e  gli fi scippata la super coppa a Pechino sempre con la  gazza ladra bianconera Neanche Mazzarri si salvò dal vizietto di DeLa Il presidente prima s’innamora sportivamente dei suoi allenatori ma poi i scarica Sedotti e abbandonati sono dal proprio patron e sono poi anche criticati  e messi alla pubblica accusa dalla piazza napoletana Lo ha fatto con Mazzarri , con Benitez e con Sarri ma lo ha fatto anche con i giocatori , vedi Pocho Lavezzi , Reina , Mertens Insigne e pure il serio Callejón. è finito nel calderone delle persone amate e poi abbandonate ed accusate dal presidente Una tecnica scientificamente studiata in modo per ammaliarsi la piazza napoletana e mettere i suoi dipendenti contro tutti ed in cattiva luce Con Benitez iniziò il ciclo dell’internalizzazione del Napoli La campagna acquisti più stupefacente dell’era DeLa Si vinse una coppa Italia insanguinata causa morte del povero Ciro Esposito , morte che ha pure DeLa sulla coscienza , ed una super coppa Italiana a Doha contro la Juve Ultimo regalo di Natale del signore della panchina L’iberico idolatrato all’inizio dal presidente fu messo contro il popolo azzurro quando Don Rafè pensò di avere al Konan Training Center le migliori attrezzature per lavorare e rendere non solo la prima squadra ma anche la primavera uno dei top club a livello Europeo Ma cacciare soldi non è lo sport preferito di DeLa anzi è quello di arraffare Il post Benitez vide arrivare il tecnico di Filigne Valdarno ma napoletano d’origine , il padre lavorava all’Italsider di  Bagnoli, Maurizio Sarri Iniziò il gran periodo della grande bellezza Periodo che vide il Napoli sfiorare lo scudetto per due volte di fila Uno lo perse DeLa perché comprò a Gennaio due carneadi del calcio e uno fu scippato al Napoli dalla gazza ladra bianco nera e perso anche da Sarri stesso Da tanto amore a tanta freddezza Il patron prima di discutere di contratto con Sarri rinnovò quello dello staff di Sarri Tale mossa fece incazzare Maurizio che a fine anno andò via e DeLa non proferì nessuna parola di elogio verso Maurizio Prese il top mister d’Europa , Ancelotti Si misero come i due James Bond del Napoli alla presentazione del mister romagnolo Ma anche con Ancelotti la storia finì male Prima non volle comprargli James e davanti ai mass media lo ritenne incompetente affermando che un giocatore di 34 mai sarebbe arrivato a Napoli Poi lo mise in difficoltà  nella sera dell’ammutinamento e poi lo esonerò prima di  scendere in campo contro il Gent prendendo Bruto Gattuso che colpì alle spalle il suo padre putativo sportivo La gestione Gattuso portò una coppa Italia piena di veleno e tante polemiche All’inizio anche lui elogiato dal patron e poi , questa volta a giusta ragione , denigrato da DeLa Si prese Spalletti nel periodo degli Europei vinti Due anni di belle soddisfazione culminati con la vittoria tricolore attesa da trentatré anni dal popolo azzurro Ora l’idillio è terminato C’’è freddezza tra i due Quella che doveva essere una festa diventerà una farsa festa Il mister vorrebbe raddoppiare ma DeLa al maggior quotidiano sportivo già lo ha liberato non tanto denigrandolo ma usando la solita tecnica che sono gli altri che vogliono andar via . Pensavo fosse amore invece era un calesse Questa è il vero film girato da DeLa a Napoli con tutti, allenatori giocatori e dipendenti Il lupo perde il pelo e non il vizio ……e lui di vizi il presidente ce ne ha tanti ……!
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Pasquale Spera

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