fondazionedirezione artistica Marisa Laurito

Trianon Viviani, Lalla Esposito nella “Canzone teatrale” in prima assoluta

Dalla collaborazione con l’autore e regista Paolo Coletta, l’attrice interpreta brani da Viviani a Brecht, da Patroni Griffi a Gaber

Partecipa l’Ondanueve string quartet

Domani, venerdì 5 maggio, alle 21Lalla Esposito debutta in prima assoluta, con l’Ondanueve string quartet, in “La canzone teatrale”, un concerto per voce e quartetto d’archi che nasce dalla collaborazione tra la cantante e attrice e l’autore, regista e musicista Paolo Coletta.

La cantante-attrice, una delle più autorevoli interpreti di Teatro musicale del nostro Paese, che ha accolto la lezione di alcune iconiche attrici-cantanti del Novecento (Milly, Marina e Angela Pagano, Milva, Gabriella Ferri), ritrova l’autore, regista e musicista nello spettacolo “La canzone teatrale”, dopo aver collaborato per anni in numerose produzioni di teatro musicale italiano e internazionale.

Con la partecipazione dell’Ondanueve string quartet, offrono un piccolo catalogo di ciò che rende una canzone “teatrale” e di quel che può far sì che una canzone qualsiasi lo diventi.

«Un’aria d’opera, un recitativo, una romanza, un song brechtiano, un canto di Viviani o una canzone di Broadway – spiega Coletta – sono accomunati dal fatto di essere scritti per essere eseguiti all’interno di una determinata azione drammaturgica, che sia un melodramma, un musical, un’operetta, una commedia musicale. Ma “teatrale” può diventare anche una composizione fatta di parole e musica nient’affatto pensata per la scena: succede quando chi la interpreta decide di trasformare l’emozione di quel pezzo in azione. Azione scenica, appunto».

«Viceversa, può verificarsi il percorso inverso – prosegue l’Autore –: e cioè che una canzone scritta originariamente per uno spettacolo teatrale diventi uno standard jazz o semplicemente migri verso l’infinito repertorio della musica popolare».

Per Coletta «la canzone teatrale non è una forma, né tanto meno un genere. La teatralità probabilmente rappresenta una modalità, un’attitudine, uno sguardo. Innanzitutto dell’interprete, che, nel momento in cui decide di affrontarne l’esecuzione, si assume di fatto la responsabilità e la disponibilità a riscrivere quel pezzo».

Lo spettacolo è prodotto da Leocadia.

Informazioni sul sito istituzionale teatrotrianon.org.

I biglietti sono acquistabili presso il botteghino del teatro, le prevendite autorizzate e online sul circuito AzzurroService.net. Il botteghino è aperto dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 13:30 e dalle 16 alle 19; la domenica, dalle 10 alle 13:30. Telefono 081 0128663.

Il Trianon Viviani si avvale del sostegno del Programma operativo complementare della Regione Campania (Poc 2014-2020) e il patrocinio di Rai Campania.


prossima programmazione

Immagine che contiene testo

Descrizione generata automaticamentevenerdì 5 maggio, ore 21Lalla Esposito inLa canzone teatraleDa Viviani a Brecht, da Patroni Griffi a Gabercon Ondanueve string quartettesto e regia Paolo Colettaconcerto
Immagine che contiene testo

Descrizione generata automaticamentesabato 6 maggio, ore 21Stefano Bollani inPiano soloconcertotutto esaurito
sabato 13 maggio, ore 21Joe Barbieri inVulìoconcerto
venerdì 19 maggio, ore 21La Bohèmeopera
sabato 20 maggio, ore 21Orchestra di piazza Vittorio inDancefloorconcerto
Immagine che contiene testo

Descrizione generata automaticamente

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *