Basilica del Gesù Vecchio
Mattinata dedicata all’Arte, come fortunatamente mi accade spesso, io che amo la mia città le sue strade, i suoi affascinanti vicoli l’arte e la storia che conserva in ogni dove. Io che ne conosco quasi ogni angolo, percorrendola sempre a piedi o in bici, mi commuovo sovente di fronte alle sue bellezze naturali ed architettoniche.
![](https://i0.wp.com/www.news-express.it/wp-content/uploads/2023/03/20230324_100132.jpg?resize=640%2C853&ssl=1)
![](https://i0.wp.com/www.news-express.it/wp-content/uploads/2023/03/20230324_095637.jpg?resize=640%2C480&ssl=1)
![](https://i0.wp.com/www.news-express.it/wp-content/uploads/2023/03/20230324_095626.jpg?resize=640%2C480&ssl=1)
Stamani ho visitato la chiesa del Gesù Vecchio in via Palladino, ed il suo annesso collegio e, biblioteca universitaria, dove tra gli altri anno studiato Giambattista Vico e Giordano Bruno. Collegio costruito nel 1572.
La chiesa del Gesù Vecchio, o meglio, Basilica del Gesù Vecchio dell’Immacolata di Don Placido costruita nel 1554 ampliata con vari lavori successivi da diversi architetti. Ricca di una monumentale struttura architettonica e di una monumentale collezione di affreschi di grandi autori tra i quali: Il Malinconico, Marco Pino, Cenatiempo e, tra le altre, una ricca decorazione marmorea di Bartolomeo Ghetti. Una doppia rampa di scale circondata da Angeli conduce alla statua lignea dell’Immacolata appartenuta a Don Placido Baccher. Don Placido sacerdote della basilica era fortemente devoto alla Immacolata per averlo liberato dal carcere e da una condanna a morte durante la rivoluzione napoletana.
![](https://i0.wp.com/www.news-express.it/wp-content/uploads/2023/03/20230324_100429.jpg?resize=640%2C911&ssl=1)
![](https://i0.wp.com/www.news-express.it/wp-content/uploads/2023/03/20230324_100356.jpg?resize=640%2C480&ssl=1)
![](https://i0.wp.com/www.news-express.it/wp-content/uploads/2023/03/20230324_100059.jpg?resize=640%2C428&ssl=1)
Ho provato, sentito una immensa emozione salire le scale ed avvicinarsi alla statua. Peccato che questo immenso Santuario, dove arte, cultura, religione, accadimenti vari, sia sconosciuto ai più-
Io mi auguro sempre che ogni cittadino prenda coscienza della città dove vive, conoscendone la grandiosità unica al mondo-
Gennaro D’Aria