INSULA
di Antonio Biasiucci
a cura di Gianluca Riccio
Un progetto e una residenza artistica sull’isola di Capri per un racconto
fotografico tra memoria archetipica, paesaggio e trasformazione
Un’isola, cinquanta immagini, una visione inedita. Con Insula, Antonio Biasiucci rilegge Capri
attraverso la fotografia in bianco e nero, trasformando il paesaggio in uno spazio di riflessione sul
tempo, la memoria e la natura.
Il progetto Insula, a cura di Gianluca Riccio e ideato dall’Associazione Il Rosaio – Arte e
Cultura Contemporanea, è sostenuto da Strategia Fotografia 2024, promosso dalla Direzione
Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. Si avvale della collaborazione
della Direzione Regionale Musei della Campania, della Certosa di San Giacomo di Capri
come partner di progetto, e della partecipazione dell’Accademia di Belle Arti di Napoli e della
Fondazione Donnaregina per le Arti Contemporanee – Museo Madre Napoli come partner
culturali.
L’iniziativa è stata presentata giovedì 26 giugno 2025 presso la Biblioteca Fra Landolfo Caracciolo
nel Complesso Monumentale di San Lorenzo Maggiore. Insieme all’artista sono intervenuti
Giuseppe Gaeta Direttore Accademia di Belle Arti di Napoli e Gianluca Riccio curatore del progetto
Insula.
Nella Biblioteca di San Lorenzo, sede individuata dall’Accademia Belle Arti di Napoli per la
didattica e per le lectio dottorali, sono state illustrate le varie fasi del progetto insieme al
racconto della residenza artistica di Biasiucci sull’isola di Capri, fondamentale preludio alla
mostra che aprirà alla Certosa di San Giacomo dal prossimo 20 luglio.
Nel corso della presentazione è stato possibile ammirare in anteprima una selezione di opere di
Insula e, contestualmente, è stato proiettato il video Insulario. L’alfabeto visivo di Antonio
Biasiucci, realizzato da Valeria Laureano in collaborazione con la Scuola di Cinema
dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, che accompagna e documenta le diverse fasi di
progettazione del lavoro svolto dal fotografo campano nel corso della sua residenza sull’isola.
L’iniziativa comprende inoltre un’attività di workshop rivolta agli studenti dell’Accademia di Belle
Arti di Napoli.
Il progetto “Insula” proseguirà il suo percorso espositivo a Capri con l’apertura della mostra,
nella sua forma unitaria, presso la splendida cornice della Certosa di San Giacomo con una
speciale installazione delle opere di Biasiucci (20 luglio-30 ottobre 2025). Le immagini in dialogo
con le opere della Certosa entreranno a far parte del patrimonio museale della Certosa.
Insula propone una rilettura poetica e visionaria del paesaggio di Capri. Antonio Biasiucci,
attraverso la sua pratica fotografica che da sempre indaga il confine tra natura, memoria e
spiritualità, immagina l’isola non soltanto come territorio fisico, ma come spazio interiore e
archetipico. Capri si configura come approdo naturale per la ricerca del fotografo. Isolarsi nel
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perimetro di spazi segnati da limiti fisici e culturali convenzionali è per Biasiucci, sin dai suoi
esordi, il gesto preliminare per dar vita a un processo di scarnificazione dell’immagine e per la
costruzione di inediti legami tra cose umane e non umane.
Nel cuore del golfo partenopeo, in un luogo di forte valore simbolico e storico, Insula si offre come
invito a un viaggio fotografico che è al contempo geografico e interiore, in cui lo spettatore è
chiamato a immergersi in una dimensione sospesa tra visione e contemplazione.
Accompagna il progetto un catalogo edito dalla casa editrice Contrasto che sarà presentato il
prossimo autunno presso il Museo Madre, Fondazione Donnaregina per le Arti Contemporanee in
occasione di un incontro con esperti storici e critici della fotografia.
Napoli, 26 giugno 2025




