Fino al 31 luglio prossimo, uno sconto speciale per la sottoscrizione
ai sei titoli di teatro musicale della nuova stagione “appassiunata”

Fino al 31 luglio prossimo, prosegue al Trianon Viviani la promozione
speciale per la sottoscrizione dell’abbonamento ai sei spettacoli di teatro
musicale inseriti nella prima parte del cartellone della nuova stagione (da
ottobre a dicembre).

Con questa promozione speciale il prezzo del posto di platea è di 115 €
(invece di 135 €), mentre quello del posto di palco è di 100 € (invece di
115 €). I prezzi sono comprensivi dei diritti di prevendita.

Due i turni di abbonamento programmati, sottoscrivibili solo presso il
botteghino del teatro: il sabato, alle 21, e la domenica, alle 18.

Intanto sono già disponibili i biglietti per i singoli spettacoli,
acquistabili presso tutti i canali di vendita: il botteghino del teatro, le
prevendite convenzionate e online su  <https://azzurroservice.net/>
AzzurroService.net.

Il botteghino è aperto dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 13:30 e dalle 16
alle 19; la domenica e i giorni festivi, dalle 10 alle 13:30.

Telefono 081 0128663, email  <mailto:boxoffice@teatrotrianon.org>
boxoffice@teatrotrianon.org.

Sito istituzionale  <https://teatrotrianon.org/teatrotrianon.org, social
media  <https://facebook.com/teatrotrianon> Facebook,
<https://instagram.com/teatrotrianon> Instagram e
<https://youtube.com/@trianonvivianiilteatrodell4815> YouTube.

Il Trianon Viviani si avvale del sostegno della Regione Campania, la Città
metropolitana di Napoli e il Ministero della Cultura, con il patrocinio di
Rai Campania.

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spettacoli in abbonamento

sabato 18 ottobre, ore 21 – domenica 19 ottobre, ore 18

Festa di Piedigrotta

sagra popolare in due atti

versi, prosa e musica di Raffaele Viviani

elaborazioni musicali Eugenio Bennato

spazio scenico Raffaele Di Florio

regia Nello Mascia

produzione Trianon Viviani

rassegna Stelle senza tempo

Prosegue Viviani per strada, il progetto sulla drammaturgia del
commediografo stabiese curato da Nello Mascia.

Dopo aver rappresentato atti unici in cui il protagonista è il popolo, il
noto attore e regista partenopeo sceglie di portare in scena una delle opere
vivianee più famose sulla festa tradizionale più attesa e amata.

In Festa di Piedigrotta, del 1919, Raffaele Viviani racconta l’umanità
ferita, monca e disorientata, che ha una grande urgenza di vivere dopo
essere uscita dalla tragedia di una guerra mondiale devastante. Per Mascia,
i sentimenti e le angosce dei personaggi sembrano riflettersi nella realtà
contemporanea attraversata da una nuova «guerra mondiale a pezzi», come l’ha
definita papa Francesco.

sabato 15 novembre, ore 21 – domenica 16 novembre, ore 18

Il Testamento di Parasacco

favola fantastica di Eduardo Scarpetta

musiche Vincenzo Scarpetta

arrangiamenti e direzione musicale Mariano Bellopede

adattamento e regia Francesco Saponaro

produzione Trianon Viviani e Teatro Nazionale – Teatro di Napoli

rassegna Stelle senza tempo

Lo Testamiento de Parasacco ossia Pulcinella e Sciosciammocca protetti da
no Diavolo sfaticato è una commedia comico-fantastica in tre atti di
Eduardo Scarpetta, di cui nel 2025 ricorrono i cento anni dalla scomparsa.

Per risollevare le sorti del teatro San Carlino, nel 1878, il commediografo
crea questo spettacolo musicale, ambientato a Sorrento nel ‘600, in epoca
barocca, tra effetti speciali, numeri di “diavolesca” magia e misteri,
risolti naturalmente in chiave comico-grottesca, con l’aiuto del
“soprannaturale”. È infatti Fulmine, un diavolone sfaticato (il nome crea
in realtà un divertente ossimoro col suo carattere indolente e pigro) a
correre – si fa per dire – in soccorso dei poveri gabbati dalle angherie di
un Marchese viscido e crudele.

Per il regista Francesco Saponaro, che ha curato anche l’adattamento,
questo lavoro poco rappresentato, scritto prima di forgiare la figura del
futuro rivoluzionario Felice Sciosciammocca, vede «l’Autore dedicarsi a una
sorta di transito virtuoso, in cui si mette a confronto la maschera di
Pulcinella con un giovane Felice di misera estrazione, evidenziando in
questo modo un divertente passaggio di consegne tra i canoni del teatro di
ispirazione petitiana e i nuovi modelli della commedia scarpettiana».

sabato 22 novembre, ore 21 – domenica 23 novembre, ore 18

Penziere mieje

Dedicato a Luca De Filippo

parole di Eduardo in forma di concerto

musiche Antonio Sinagra

regia Luca De Filippo

produzione Trianon Viviani in collaborazione con Fondazione Eduardo De
Filippo

rassegna Stelle senza tempo

Nel decimo anniversario della scomparsa di Luca De Filippo, il compositore
Antonio Sinagra porta in scena, con la regia di Luca De Filippo, Penziere
mieje, il concerto teatrale scritto insieme, nel 1995, per ripercorrere la
poetica eduardiana.

Tra poesie, lettere, scritti e poesie cantate, musicate da Sinagra su
commissione dello stesso Eduardo, lo spettacolo vede la partecipazione di
varî attori e cantanti, molti dei quali hanno lavorato a stretto contatto
con Luca.

sabato 29 novembre, ore 21 – domenica 30 novembre, ore 18

Massimiliano Gallo

Anni ‘90… Noi che volevamo la favola!

produzione Nuovi orizzonti

Massimiliano Gallo racconta le fasi cruciali degli anni ‘90 attraverso
assoli e duetti, toccando tante corde dell’animo umano e cambiando
improvvisamente registro, passando dall’allegria alla serietà o alla
riflessività, con un piglio filosoficamente “partenopeo”.

Un caleidoscopio di momenti significativi – emozionanti, esilaranti,
sarcastici e commoventi – di un’ “epoca d’oro” della nostra società in cui
ancòra non erano esplosi conflitti in tante parti del mondo, quando non si
immaginava la possibilità di una pandemia planetaria, non si paventavano
catastrofi ecologiche e non si pensava al futuro con la stessa
preoccupazione che oggi tocca le nostre esistenze.

sabato 6 dicembre, ore 21 – domenica 7 dicembre, ore 18

Rosalia Porcaro

Donne oltre l’orlo di una crisi di nervi

produzione Lab48

Tra parole e musica dal vivo, Rosalia Porcaro offre un racconto di
personaggi femminili di varie generazioni che volgono in positivo i loro
drammi.

Donne oltre l’orlo di una crisi di nervi è un vero e proprio viaggio tra
tic, smanie, sogni e bisogni di mamme, mogli, figlie e nonne, la cui
loquacità si interrompe solo davanti all’incomunicabilità con il maschile.

Nel desiderio di essere capite si esprime il paradosso e l’ironia delle
loro vite.

sabato 20 dicembre, ore 21 – domenica 21 dicembre, ore 18

Peppe Barra

Cantata dei Pastori

Per la nascita del Verbo umanato

con Lalla Esposito

regia Lamberto Lambertini

produzione Ag produzioni teatrali, Tradizione e Turismo

Non c’è Natale al Trianon senza Peppe Barra con la sua classicissima
Cantata dei Pastori. L’Artista incarna il pulcinellesco Razzullo, con Lalla
Esposito nel ruolo di Sarchiapone.

«Il vero lume tra le ombre» – questo il titolo originale della sacra
rappresentazione data alle stampe nel 1698 dal gesuita Andrea Perrucci con
lo pseudonimo di Casimiro Ruggero Ugone – fu scritto con intenti
moraleggianti per contrastare i rituali popolari del Natale. Dalla metà
dell’Ottocento assume il titolo attuale, arricchendosi nel tempo di elementi
della Commedia dell’Arte.

La trama vede protagonista Razzullo, scrivano napoletano inviato
dall’imperatore a Betlemme per il censimento, affiancato da Sarchiapone, un
bizzarro personaggio fisicamente deforme che pratica l’arte
dell’arrangiarsi. Mentre Giuseppe e la Vergine Maria vagano in cerca di
alloggio, i due compagni si confrontano con Pastori e Diavoli, fino
all’intervento dell’arcangelo Gabriele che permetterà la nascita del
Redentore.

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