Spaccanapoli, domenica 15 giugno torna la corsa tra i dedali dei decumani
Dieci chilometri lungo una storia di 43 anni: partenza e arrivo a piazza Municipio
Tra i dedali dei decumani che accarezzano il cuore del centro antico, costeggiando alcune delle
bellezze più caratteristiche della città di Partenope, si sono esibiti negli anni gente del calibro di
Franco Fava, Michelangelo Arena, Toto Antibo e i campani Gennaro Di Napoli, Giovanni Ruggiero
e la campionessa europea di maratona Maria Guida. Una storia importante, che parte dal 17 ottobre
1982, quando la Uisp Napoli (Unione italiana sport per tutti) decise di organizzare la prima
edizione, partenza e arrivo a piazza Municipio, a ridosso di palazzo San Giacomo. La corsa celebra
la sua tradizione con un percorso che attraversa i suggestivi vicoli del centro antico. Nel corso del
tempo, la prova si è evoluta in un vivace weekend turistico-sportivo, capace di evidenziare
l’artigianato locale e le bellezze della città.
Il programma della Spaccanapoli è stato presentato questa mattina, mercoledì 4 giugno, nella sala
Pignatiello di Palazzo San Giacomo. La manifestazione, forte delle precedenti edizioni, guarda con
attenzione al futuro: la corsa organizzata dalla Uisp Napoli, con il patrocinio del Comune di Napoli
e la collaborazione tecnica dell’associazione sportiva Stabiaequa Half Marathon, è una sorta di
importante apripista alle iniziative che nel 2026 si svolgeranno sul territorio cittadino in occasione
di “Napoli capitale dello sport europeo”.
Quella del 15 giugno sarà in particolare l’occasione per godere, per buona parte della mattinata, di
podisti e pedoni. La partenza (in programma alle ore 8) e l’arrivo sono programmate a piazza
Municipio, dove già il giorno prima (sabato 14 giugno) verrà allestito l’apposito villaggio (aperto
sabato dalle 10 alle 19, con possibilità di iscrizione per gli ultimi ritardatari, e domenica dalle 6.30
alle 7.30, in quest’ultimo caso solo per il ritiro dei pacchi gara). Nel villaggio, oltre alle aree
riservate agli atleti, sarà possibile visitare gli stand allestiti dagli sponsor e dai vari espositori.
Dopo la partenza, i podisti si dirigeranno a via Medina e di qui a via Toledo e piazza Dante,
passando a ridosso del complesso di Santa Maria di Costantinopoli, in via dei Tribunali, via Duomo,
San Biagio dei librai, piazzetta Nilo, piazza San Domenico Maggiore e piazza del Gesù Nuovo
(transitando vicino al complesso di Santa Chiara), prima di fare ritorno nella zona di piazza
Municipio. Poi sarà la volta del transito nei pressi del Maschio Angioino, del teatro San Carlo e di
Palazzo Reale, per poi immettersi in via Cesario Console, Santa Lucia, via Caracciolo (con giro di
boa nella zona della villa comunale), piazza Vitoria e di qui fare ritorno fino al traguardo.
È prevista anche una prova non competitiva sulla distanza di 5 chilometri.
“La Spaccanapoli – ha sottolineato l’assessore allo sport del Comune di Napoli, Emanuela Ferrante
– non è solo una gara, ma un modo per vivere lo sport come strumento di aggregazione e di
valorizzazione del nostro straordinario patrimonio culturale. Questa iniziativa riesce a coniugare il
benessere fisico con la riscoperta del centro storico, promuovendo uno stile di vita sano e
l’inclusione sociale. Invito tutti i napoletani a prendere parte alla manifestazione, una delle corse più
antiche e tradizionali della nostra città, per vivere insieme una giornata all’insegna dello sport, della
cultura e dell’amore per la nostra terra”.
“La Uisp – ha evidenziato il presidente della commissione consiliare allo sport, Gennaro Esposito –
contribuisce ad offrire la possibilità per i giovani di fare sport e lo fa anche con questa storica gara
podistica, che attraversa i posti più belli della città. La corsa, rispetto ad altre attività sportive,
consente di guardare e apprezzare la bellezza del percorso. Sarà dunque anche una forma di
contaminazione con i tanti turisti che riempiono la città”.
“”Sport, arte e cultura: insomma Spaccanapoli 2025, manifestazione sportiva arrivata alla sua
42esima edizione con vista Napoli capitale europea dello sport 2026 – ha dichiarato Sergio Colella,
consigliere delegato allo Sport di Città Metropolitana – È davvero vincente l’idea della Uisp
presieduta da Federico Calvino di chiamare la gara di 10 chilometri con il nome dell’arteria viaria
del centro antico. Si corre tra i decumani e non solo nel cuore della città, valorizzando il patrimonio
urbano e si promuove il benessere collettivo”.
