VILLA DOMI, AL VIA I PERCORSI DEL GUSTO
Partito il nuovo format di incontri con le eccellenze dell’agroalimentare

Villani Salumi protagonista del primo appuntamento


Al via a Napoli a Villa Domi i “Percorsi del gusto”, un nuovo format di incontri
con protagonisti e leader del settore agroalimentare italiano. La suggestiva
dimora del ‘700 con panorama mozzafiato di Salita Scudillo, tradizionale sede
di appuntamenti artistici e culturali, concerti, cerimonie e altri eventi di
solidarietà, ospiterà dibattiti, incontri, degustazioni, show-cooking e convention
aziendali di imprese agroalimentari di eccellenza nazionale, affermate e di
successo anche sui mercati internazionali. Queste realtà fanno dell’alta qualità
e della cura dei dettagli, della valorizzazione dell’artigianalità e della tradizione,
del forte legame con il territorio e della formazione del personale per
tramandare l’eccellenza nel settore, le parole chiave del proprio agire e i valori
che li distingue.
Protagonista di eccezione del primo appuntamento di “Percorsi del gusto” è
stata Villani Salumi, impresa modenese di eccellenza nel settore, che incarna
perfettamente tutti i valori distintivi prima citati. Nel corso della due giorni di
incontri a Villa Domi sono state più di 1.000 le persone fra imprenditori,
dettaglianti, ristoratori e altri ospiti che hanno avuto modo di degustare l’alta
qualità e il vasto assortimento di salumeria dell’azienda, di ascoltarne il
“racconto” del prodotto e delle sue caratteristiche distintive e di ragionare
insieme sull’andamento del settore agroalimentare.

IL “MUSA”, MUSEO DEL SALUME IN ITALIA
Villani spa nasce nel 1886 a Castelnuovo Rangone, in provincia di Modena, e
con quasi 140 anni di storia è una delle realtà più longeve nel settore della
salumeria in Italia. Il gruppo, guidato da una famiglia arrivata alla quinta
generazione, è in continua crescita e nel 2024 ha superato i 170 milioni di euro
di fatturato, il 40 per cento del quale viene realizzato all’estero. Leader di
mercato e posizionata nel segmento di alta qualità, è presente in oltre 15mila
punti vendita in Italia e nel mondo, principalmente nel canale retail, salumerie,
gastronomie e ristorazione, e dispone di dieci siti produttivi, dislocati nei
principali centri di eccellenza delle province emiliane e San Daniele del Friuli,
vocati per cultura e tradizione a specifiche produzioni, grazie ai quali garantisce
l’alta qualità artigiana anche su produzioni di ampia scala.

“Crediamo nella qualità e nella cura dei dettagli, nella valorizzazione
dell’artigianalità, nelle persone e nel talento delle mani – afferma il direttore
generale dell’azienda Carlo Filippo Villani – perché sono le macchine ad essere
al servizio dell’uomo e non viceversa. Ci sono mani che nessuna macchina
potrà mai sostituire, e sono quelle dei nostri maestri, mani esperte e sensibili
che svolgono mestieri custoditi gelosamente e tramandati nel tempo”.
A testimoniare ulteriormente il legame con la storia della salumeria italiana e
l’impegno a garantire un futuro di qualità nel settore, dieci anni fa è nato a
Castelnuovo Rangone il “Musa”, primo Museo del Salume in Italia, un vero e
proprio progetto culturale fortemente voluto dall’amministratore delegato di
Villani spa, Giuseppe Villani, per valorizzare e tramandare l’artigianalità
territoriale della salumeria. Il “Musa” custodisce tre diversi secoli di cultura del
salume italiano e, tra l’altro, una copia originale dell’Editto della Mortadella
emanato dal Cardinal Farnese nel 1661, che regolamentava la ricetta della
Mortadella e il suo luogo di produzione, che non poteva essere fuori dalle mura
di Bologna. Villani, da sempre fedele all’Editto, ha continuato a produrre
mortadella nel capoluogo emiliano-romagnolo mantenendo la ricetta originale
che prevede spalla di suino, gola, trito di prosciutto, pepe in grani e un pizzico
d’aglio, tutto insaccato in vescica naturale e poi stufato. Il percorso museale,
distribuito su tre piani espositivi, rappresenta un itinerario unico di saperi e
sapori tra passato e presente attraverso tecnologie multimediali, video,
immagini, testimonianze, storie delle produzioni ed esposizione di antichi
macchinari. Si spazia dal racconto della selezione delle materie prime e delle
spezie – tutte assolutamente naturali – utilizzate, a quello dei sapori e delle
tecniche impiegate, per poi giungere al territorio e ai mestieri. Opera, questi
ultimi, di persone e artigiani che in Villani sono protagonisti di un vero e
proprio processo culturale e che mettono mani, passione ed esperienza a
servizio della qualità.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *