COMUNICATO STAMPA

Luigi Mennella sindaco: quattro altari, la festa parte con le scuole
Pienone in villa comunale per le esibizioni di otto comprensivi e cinque superiori
Parte con un pienone nella villa comunale Ciaravolo e tanti applausi per le performance proposte, il
conto alla rovescia in vista dell’edizione 2025 della festa dei quattro altari, la manifestazione
promossa dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Mennella, con la direzione
artistica affidata a Patrizia Porzio, in programma dal 27 al 29 giugno prossimi.
Merito di “Aspettando la festa dei quattro altari”, l’iniziativa che sabato 24 maggio ha visto
protagonisti otto istituti comprensivi e cinque superiori che con i loro studenti si sono alternati sul
palco allestito all’interno della villa comunale Ciaravolo. “È stato bello iniziare questo periodo che
ci separa dalla festa con i ragazzi delle scuole – ha detto il sindaco Luigi Mennella – I quattro altari
sono nell’animo di tanti: prova ne sia il fatto che ho ricevuto diverse telefonate, specie da persone
residenti all’estero, che hanno chiesto di sapere le date per poter programmare la loro venuta a Torre
del Greco. Questa è la città che vogliamo, con i ragazzi che sono protagonisti del nostro presente e
che sapranno essere interpreti del futuro di Torre del Greco. Come amministrazione, siamo convinti
che la cultura deve essere al centro della nostra programmazione: abbiamo una città splendida e
lavoreremo sempre valorizzando le nostre tradizioni”.
Ad aprire la serata sono state le note dell’inno del Giubileo “Pellegrini di speranza”, intonate dal
coro diretto dalla maestra Gemma Izzo, supportata dal maestro Pasquale De Gregorio. Il coro era
composto dagli alunni di sei comprensivi: De Nicola-Sasso, Don Bosco-D’Assisi, Don Milani,
Falcone-Scauda, Mazza-Colamarino e Sauro-Morelli. “Quello proposto sabato – le parole del
direttore artistico, Patrizia Porzio – è stato, per restare in materia musicale, il preludio, il prologo
della festa. È stato il nostro ‘sabato del villaggio’, un piacere vivere le emozioni e i sentimenti dei
ragazzi attraverso le loro performance. Gli studenti e tutto il personale docente e non docente, con le
singole direzioni scolastiche, ci hanno dato un grande input. È stato proposto un lavoro corale, che
rappresenta un impegno a collaborare tutti insieme, avendo la capacità di ascoltare chi ti è vicino.
Anche i prossimi quattro altari saranno un’esperienza corale, una festa del popolo”.
Sul palco della villa comunale, presentati da Peppe Iannicelli, si sono poi esibiti nell’ordine i
ragazzi delle seguenti scuole: Giampietro-Romano (che ha presentato “Umanità, mani tese verso il
mondo”), liceo artistico Degni (Creatività e inclusione: un mondo così lontano eppur così vicino),
Mazza-Colamarino (Il mare tra tempeste e speranze), Sauro-Morelli (esibizione del gruppo degli
sbandieratori), Angioletti (Il futuro ha un cuore di speranza), Don Bosco-D’Assisi (Raimir e la festa
dei quattro altari), Scauda-Falcone (Verbum panis: spoeranza per tutti), De Nicola-Sasso (Sotto il
cielo blu di Napoli), Don Milani (Siamo noi la gioia e la speranza-Il tappeto in segatura), Colombo
(Fatte ‘na croce… e spera), Nobel (Gli artisti che hanno reso grande la festa dei quattro altari), De
Bottis (Pe’ mmare e pe’ ccielo nun ce stanno taverne, Aspettando speranza, Dibi Radio), Pantaleo
(L’arte culinaria del proprio territorio-Il dolce della festa dei quattro altari).
Torre del Greco, 26 maggio 2025

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *