Il cinema muto e la musica dal vivo
nel suggestivo CINEMATOGRAFO VIVIANI
sul palcoscenico del TK di Castellammare di Stabia

sabato 1° marzo ore 20.30

per la rassegna NEL SEGNO DI VIVIANI di Casa del Contemporaneo
Un duo da concertino, da posteggia, Antonella Monetti e Michele Signore accompagnano
la proiezione delle immagini di due cortometraggi provenienti dalla tradizione del cinema
muto napoletano “Un amore selvaggio” del 1912 e “Scarpetta e l’americana” del 1908.
CINEMATOGRAFO VIVIANI, prodotto da Associazione Alessandro Scarlatti, è un
omaggio al cinema muto di Raffaele Viviani e Vincenzo Scarpetta che sarà allestito sul
palcoscenico del Teatro Karol di Castellammare di Stabia nella serata di sabato 1°
marzo – ore 20:30 – nell’ambito della rassegna artistica NEL SEGNO DI VIVIANI di
Casa del Contemporaneo. Il progetto artistico è curato dalla ricercatrice Simona Frasca e
si realizza in collaborazione con la Cattedra di Scuola del Cinema Università Federico
II, Cineteca di Bologna ed Eye Filmmuseum di Amsterdam.
Da alcuni anni Monetti – voce e fisarmonica – e Signore – violino, mandolino,
mandoloncello – conducono una ricerca sul cinema muto napoletano, reinventando
l’ambiente musicale delle piccole sale cinematografiche, quelle dove si facevano proiezioni
una dopo l’altra, intervallate da spettacoli d’arte varia, e realizzando sonorizzazioni originali
che esaltano le componenti emotive dei lavori filmici.
Ritrovato e restaurato in Olanda, “Un amore selvaggio” vede Raffaele Viviani e sua sorella
Luisella in una fosca vicenda ambientata in Sicilia a lieto fine. Il personaggio di Raffaele è
quello di un lavoratore agricolo dal carattere violento e rissoso, il quale mal sopporta la
corte che il figlio del padrone fa a sua sorella. Frammento di una commedia di
ambientazione napoletana, “Scarpetta e l’americana” vede Vincenzo Scarpetta alle prese
con una bella signora americana, la quale si rivela alla fine più partenopea dell’attore. La
donna getta nel mare uno scrigno, chiedendo al suo spasimante di recuperarlo come prova
d’amore. Con la complicità di un pescatore proverà a portare a termine l’impresa. 
Il materiale sonoro che sarà proposto in concerto è costituito da una raccolta di canzoni di
Raffaele Viviani, Mario Pasquale Costa, Antonio De Curtis e da brani originali di Michele
Signore.  
Nello Spazio Arte del foyer – prima dello spettacolo, in orari di apertura botteghino – sarà
possibile inoltre visitare, gratuitamente, la mostra “Raffaele Viviani: la Maschera” con
fotografie anche autografate e manifesti di spettacoli selezionati e allestiti dall’Archivio
Storico Giuseppe Plaitano.
Il biglietto per lo spettacolo costa €12. Prevendite al botteghino (apertura sabato h 17/19 e
giovedì h 10/12) oppure online. Ingresso sala in Via Salvador Allende 4 con Garage Italia in
convenzione.
INFO allo 081 1824 7921 e teatrotk@casadelcontemporaneo.it

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